Domande che si pongono gli utenti su questi argomenti:
Come guidare per rigenerare il Fap?
Le auto sono programmate per innescare la rigenerazione del Fap in modo automatico. Per favorire questo processo, è consigliato guidare su strade a scorrimento veloce per almeno 5 minuti a una velocità di 60 Km/h. In questo modo la spia Fap dovrebbe spegnersi.
Quanti km per rigenerare filtro antiparticolato?
Solitamente, la rigenerazione automatica del filtro Fap avviene dopo aver percorso da 300 a 1000 km o aver guidato per 15 ore. Ovviamente, si tratta di indicazioni generali che possono variare in base al tipo ed al modello di autovettura.
Come attivare la rigenerazione del filtro antiparticolato?
Quando il filtro Fap deve essere pulito, la macchina accende una spia sul cruscotto. Questo segnale indica che bisogna attivare il processo di rigenerazione automatica, come accennato prima, percorrendo strade a scorrimento veloce per circa 30 minuti ad una velocità compresa tra 60 e i 90 km/h.
Come fare la rigenerazione forzata del filtro antiparticolato?
Quando il motore dell’auto viene utilizzato tra le 10 e 15 ore, oppure si percorrono circa 500 km, il processo di rigenerazione del filtro antiparticolato viene innescato automaticamente. Quando si guida in città, e quindi si effettuano partenze e fermate, il ciclo è più breve.
Cosa fare per pulire il filtro antiparticolato?
l filtro antiparticolato viene liberato dalle particelle inquinanti depositate grazie all’aria compressa ad un pressione massima di 7 bar. L’operazione di pulizia del Fap viene eseguita da professionisti con una strumentazione specifica ed in un ambiente idoneo.
Quanti km per non intasare Fap?
Il filtro antiparticolato può andare incontro ad intasamento. Per evitare questo inconveniente, meglio pianificare la pulizia a intervalli regolari. Ad esempio:
- 50.000 km o 6 mesi, se l’auto percorre principalmente strade urbane;
- 80.000 km o 9 mesi, se invece l’auto viene utilizzata su strade a scorrimento veloce;
Cosa fare per non intasare il filtro antiparticolato?
Per evitare di intasare il filtro Fap bisogna ricordarsi di guidare su distanze medio-lunghe mantenendo un rapporto di circa 3mila giri/minuto. La rigenerazione completa ed efficiente del filtro avviene ogni 400-500 km circa.
Come capire se il Fap è stato tolto?
Non sempre è sufficiente avvertire un forte e sgradevole odore in caso di rimozione del Fap. Infatti, questa puzza spesso è causata dal particolato che, non essendo più filtrato, emette un odore acre che va a finire nei polmoni. L’unico modo è affidarsi ad un’officina specializzata.
Come evitare i problemi del filtro antiparticolato?
L’aggiunta al serbatoio di un apposito additivo Fap/DPF da utilizzare ogni 5/10 mila km, è una soluzione valida per prevenire le problematiche del filtro Fap. In questo modo, si limita al particolato di accedere al filtro ed è possibile ritardare la sua rigenerazione.
Quando va cambiato il filtro antiparticolato?
Il filtro antiparticolato andrebbe cambiato ogni 80.000 e i 100.000 Km, anche se per le vetture più nuove si può arrivare a oltre 180.000 km di percorrenza. Se si desidera sostituire il filtro Fap è necessario affidarsi ad un officina specializzata.
Come faccio a capire quando il filtro Fap sta facendo la pulizia?
Un segnale che la macchina ha avviato il processo automatico di pulizia del filtro Fap è data dal consumo istantaneo. Normalmente, a caldo e ad auto ferma, senza climatizzazione, questo valore dovrebbe essere di 0,4 l/100km. Quando la rigenerazione è in corso, invece, questo dato dovrebbe essere più elevato e bisognerebbe evitare di spegnere il motore, ma anzi continuare a guidare
Quanto dura il filtro antiparticolato?
Un filtro fap ha una durata media di 200.000 km. Ovviamente, in base all’utilizzo dell’auto è possibile che la vita operativa del dispositivo possa oscillare tra 130.000 e 200.000 km circa.
Cosa succede se svuoto il filtro antiparticolato?
Vi sono una serie di conseguenze negative nello svuotare il filtro antiparticolato. Si va infatti incontro ad una perdita di potenza del veicolo, maggiore rumorosità dello scarico, odori sgradevoli dei gas di scarico e “buchi” di accelerazione a basso regime. Inoltre, è il codice della strada stesso a vietare l’utilizzo di un filtro vuoto.
Perchè le auto dotate del fap deteriora l’olio motore più veloce?
La centralina tenta di pulire il filtro iniettando più gasolio quando la valvola di scarico è aperta, e tale gasolio viene spinto all’interno del filtro antiparticolato al fine di aumentare la temperatura consentendone la rigenerazione. Capita però che una certa quantità di questo gasolio finisca direttamente nella coppa dell’olio, rovinandone la qualità di lubrificazione. Ecco perché si rende necessario sostituire l’olio anche se i chilometri percorsi sono pochi, proprio perché l’olio è contaminato dal gasolio, il che può provocare danni non indifferenti.
Cè del cattivo odore nell’auto come posso risolvere?
Il cattivo odore che avverti è dovuto ai gas di scarico che fuoriescono direttamente dai fori che sono stati effettuati, i quali possono anche compromettere il catalizzatore. Le prestazioni dell’auto sono invece diminuite in quanto i gas fuoriescono soltanto dai fori che sono stati eseguiti, con conseguente strozzatura del flusso dei gas. In questo caso è possibile si verifichi lo sbriciolamento del Fap che può portare ad ulteriore intasamento dello scarico, rottura dello stesso e pezzi di filtro che si liberano lungo lo scarico.
Sostituendo il filtro originale con uno sportivo avrò problemi?
Dando per scontato che il motore sia perfettamente funzionante, in questo caso l’auto non avrà ulteriori problemi legati al filtro antiparticolato, e non ci saranno più nemmeno quegli sgradevoli odori o cali di prestazioni e rumori anomali. Bisogna comunque sottolineare come si tratti di una modifica che non è omologata per l’utilizzo della vettura su strada e per questo si rischia il ritiro della carta di circolazione, oltre ad una sanzione superiore a 1000€.
È legale eliminare il filtro antiparticolato con un tubo libero?
No. Nessun tipo di modifica non conforme ai sistemi antinquinamento è omologata per l’utilizzo su strada. Modifiche di questo tipo sono consentite soltanto per attività sportive, fiere e circuiti privati.
Cosa sono le polveri sottili? Fanno male alla salute?
Le polveri sottili, che identifichiamo comunemente con la sigla PM, sono delle piccole sostanze presenti nell’aria sotto forma di microscopiche particelle, con dimensioni variabili. Si tratta di un inquinante largamente diffuso nelle nostre città, dovuto principalmente alla combustione che avviene nei motori, ed è in grado di esercitare una cattiva influenza sulla salute dell’uomo oltre a produrre danni all’ambiente circostante, sia per quel che riguarda la natura che per le opere dell’uomo. Più queste poveri hanno dimensioni ridotte e più è facile che riescano a penetrare in profondità nei polmoni, causando ovviamente danni che in alcuni casi possono essere irrimediabili.
Come funziona il filtro antiparticolato?
Il filtro antiparticolato è un dispositivo che è collocato nella parte finale del collettore di scarico, ed ha il compito di filtrare i gas di scarico prima di liberarli nell’ambiente. Il filtro è composto da diversi strati di ceramica porosa, e proprio tramite questi strati (che formano una struttura alveolare) è in grado di trattenere il particolato.
Quando questo filtro va ad intasarsi, solitamente è il computer di bordo ad avvisare il conducente dell’urgenza di provvedere ad un ciclo rigenerazione del filtro, che avviene mantenendo costante una velocità superiore ai 70 km/h che consente di raggiungere temperature fino a 400 °C. In questa maniera avvengono delle iniezioni aggiuntive di carburante le quali fanno si che possa aumentare la temperatura dei gas di scarico e dunque di bruciare il particolato presente all’interno del filtro.
Succede però, spesso dopo aver percorso parecchi chilometri, che la centralina non riesca ad attivare la rigenerazione del filtro. La conseguenza è che l’auto va in modalità protezione con una conseguente diminuzione della potenza. È proprio in questo momento che per l’utente diventa indispensabile procedere con la rigenerazione del filtro, grazie agli strumenti e l’esperienza di cui disponiamo.
Posso rimuovere il filtro antiparticolato dalla mia vettura?
No, ciò è fortemente sconsigliato per i seguenti motivi:
- Eliminare il filtro antiparticolato dalla propria vettura è vietato dalla legge ai sensi dell’ Art. 78 del Codice della Strada .
- Il particolato è particolarmente dannoso per la salute (soprattutto di bambini e anziani, ovvero i soggetti più deboli) e riuscirebbe così molto più facilmente a raggiungere i polmoni.
- A partire dal 2019 i controlli periodici prevista dalla normativa prevedono anche un check per verificare la presenza del filtro.
Cosa fare se il filtro antiparticolato della mia auto è intasato?
Se il filtro antiparticolato della tua auto è intasato fai bene a contattarci il prima possibile per un intervento di rigenerazione, per evitare che possa danneggiarsi ulteriormente o rompersi.
Anche la mia auto ha il filtro antiparticolato?
Se la tua è un’auto con normativa Euro 3 non è detto che abbia il filtro antiparticolato, mentre tutte le vetture da Euro 4 in poi ne sono sicuramente dotate. Ad ogni modo contattaci fornendo il modello esatto della tua auto e potremo risponderti in maniera precisa.
Perché dovrei rivolgermi a voi?
Siamo tra i pochissimi in Italia ad offrire un servizio di rigenerazione del filtro antiparticolato con strumenti tanto efficaci quanto innovativi. Su richiesta forniamo anche una documentazione inerente il processo di pulizia con relativa misurazione delle particelle prima e dopo il nostro intervento. Offriamo inoltre ritiro e spedizione del tuo filtro antiparticolato tramite corriere e nel luogo a te più comodo.
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